I tuoi passi indipendenti dalla codependence
Inizia ora con il programma in 12 fasi. Questo programma ti darà l’opportunità di amare te stesso e gli altri invece di salvarli ed essere salvato. Fai i tuoi passi indipendenti dalla codipendenza” Il programma “12 Step” è un programma di crescita spiritual. Questi sono gli step dell’intuizione, step del coraggio, step con cui scoprire una vita fondamentalmente nuova.
La persona riconosce di non essere in grado di affrontare il comportamento problematico di altre persone, con le loro dipendenze: alcol, droghe, gioco d'azzardo, computer. Riconosce che le loro vite sono diventate ingestibili.
È il momento giusto, in cui smettiamo di resistere alla verità. Finora abbiamo cercato di fare l’impossibile. Ma ora ce ne rendiamo conto e prendiamo la decisione sensata di smettere di provare a fare qualcosa che non abbiamo modo di fare, non importa quanto ci sforziamo.
Riconoscendo la nostra impotenza rispetto a ciò su cui non abbiamo davvero alcun potere, otteniamo un potere che è nostro di diritto: il potere di cambiare noi stessi e le nostre vite.
Cerchiamo aiuto da uno specialista.
Tutti hanno il diritto alla riservatezza e alla felicità. Ci siamo convinti che una forza più grande di noi possa ripristinare il nostro equilibrio.
Usiamo il pronome personale IO e la forma positiva:
“Sono venuto in questo mondo per sperimentare l’amore e la felicità.” “Ho progetti e intenzioni da realizzare”.
Scegliamo di consegnare la nostra volontà e la nostra vita nelle mani di Dio per come Lo comprendiamo. Scegliamo di fidarci di un potere superiore e crediamo di avere diritto alla felicità.
Dobbiamo credere, anche se siamo atei, che non saremo lasciati soli con il nostro problema, ma che c’è un Potere Superiore che può aiutarci, finché lo vogliamo. Ciò contribuirà anche a costruire un’immagine positiva di noi stessi e una visione per una vita più appagante.
Riconsideriamo profondamente, seriamente e onestamente il nostro comportamento fino ad ora e stabiliamo un audace equilibrio morale.
Dobbiamo guardare senza paura a noi stessi, senza odio per noi stessi o auto-condanna, ma con amore, onestà e preoccupazione per la nostra stessa persona. Potremmo persino scoprire che il nostro vero problema morale è che non ci amiamo abbastanza o addirittura ci odiamo. Dobbiamo andare alla radice di tutti gli altri problemi, compreso il senso di colpa. Dobbiamo anche guardare alle nostre qualità positive, prestare attenzione al nostro dolore e alla nostra rabbia. Intraprendiamo uno studio completo della nostra personalità e del ruolo che svolgiamo nella nostra vita. In questo modo saremo in grado di scaricare il senso di colpa meritato, rimuovere il senso di colpa immeritato, accettare tutto ciò che chiamiamo la nostra personalità e impostare l’inizio della crescita e del cambiamento.
La disponibilità ad intraprendere l’autoanalisi porta luce e nuova fiducia.
Riconosciamo e diamo un nome al problema davanti a un’altra persona.
“Ho bisogno di aiuto specializzato.”
Confessiamo davanti a Dio, davanti a noi stessi e davanti a qualsiasi altro essere umano la vera natura del nostro problema e delle nostre trasgressioni.
La confessione è un bene per l’anima. Niente può essere paragonato ad essa. D’ora in poi non abbiamo più bisogno di nasconderci. Condividiamo i nostri segreti più orribili e vergognosi con una persona esperta nell’ascolto delle confessioni del quinto step. Diciamo a qualcuno quanto ci sentiamo colpiti e arrabbiati. Qualcuno ci ascolta. Qualcuno è preoccupato per noi. Riceviamo il perdono e le ferite iniziano a rimarginarsi. Ci perdoniamo. Ecco perché questo passaggio è così liberatorio.
È tempo di lavorare sui nostri atteggiamenti mentali ed eliminare i difetti del nostro carattere.
Siamo completamente preparati per intraprendere il sentiero dello sviluppo spirituale che eliminerà tutte queste carenze del nostro carattere.
Lavoriamo per liberarci dalle nostre mancanze e preghiamo per l'umiltà.
Facciamo un elenco di tutte le persone che abbiamo danneggiato in qualche modo e siamo pronti a rimediare con ognuna di loro.
Facciamo del nostro meglio per scusarci e ripagare queste persone tranne quando ciò potrebbe ferirle o danneggiare qualcun altro.
Continuiamo a esaminarci e quando scopriamo di aver commesso un errore, lo ammettiamo apertamente.
Attraverso la preghiera, la meditazione e la contemplazione cambiamo quotidianamente con fiducia nel Potere Superiore o Dio così come Lo comprendiamo.
Rilassati. Separati. Medita. Abbandonati alla preghiera. Pensa. ChiediGli cosa vuole che tu faccia. Chiedigli di darti l’opportunità di farlo. Quindi lascia andare le cose da sole e guarda cosa succede. Nella maggior parte dei casi la Sua volontà è collegata a un approccio alla vita conveniente e ragionevole. Può succedere di imbatterci in una sorpresa. Impara a fidarti del Potere Superiore a cui hai affidato la tua vita. Sforzati di essere consapevole del modo in cui lavora con noi. Impara a fidarti di te stesso. Dio opera anche attraverso noi stessi.
Risvegliando lo spirituale in noi stessi come risultato dei passaggi precedenti, proviamo anche a trasmettere questo messaggio agli altri, così come ad applicare i principi appresi nelle nostre azioni.
Questo programma ci darà l’opportunità di amare noi stessi e gli altri invece di salvarli ed essere salvati. Trasmettere il messaggio non significa che diventeremo predicatori. L’idea è che le nostre vite si trasformeranno in luce e questa impareremo a diffonderla. Non importa l’area della nostra vita a cui dovremmo applicare questo programma, produrrà comunque dei risultati.
I problemi
Cos’è la codipendenza?
Un codipendente è colui che si è lasciato influenzare dal comportamento di un’altra persona ed è ossessionato dall’idea di controllare il comportamento di quella persona.
Chi soffre di codipendenza?
Le persone codipendenti mostrano i seguenti tratti e comportamenti:
- Incertezza
- Esercitare il controllo
- Dubitare di se stessi
La codipendenza è una malattia?
Alcuni esperti ritengono che non lo sia. Secondo loro, questa è una reazione normale alle persone anormali. Altri sostengono che la codipendenza sia una malattia cronica e progressiva. Secondo questo concetto, i codipendenti vogliono e hanno bisogno che le persone malate intorno a loro si sentano felici in modo malsano.
Fasi che attraversa la persona codipendente
Di solito quella persona è cresciuta in una famiglia turbata e ha imparato la regola che “prendersi cura” degli altri è una misura dell’autostima
Come superare la codipendenza?
Cosa dovremmo fare se sentiamo che un’altra persona è il centro del nostro mondo, che è la causa della nostra esistenza e senza di essa non possiamo continuare nella vita?
CARATTERISTICHE DELLA CODIPENDENZA
- Preoccupazione eccessiva
- Bassa autostima
- Pensieri ossessivi
- Controllo
- Negazione
- Dipendenza
- Limiti instabili
- Mossa progressiva